Domenica in campo con il Borgosesia; la presentazione di Ezio Rossi: «È un set point, dobbiamo cercare di sfruttarlo»

Domenica alle 16:00 al “Franco Ossola” il Città di Varese sarà in campo per la gara della trentaquattresima giornata contro il Borgosesia. La partita, che sarà disputata a porte chiuse, sarà diretta dal signor Julio Milan Silvera della Sezione di Valdarno.
Per il Città di Varese l’obiettivo è uno solo: vincere per continuare la striscia positiva di risultati (9 punti nelle ultime cinque giornate) e per mettere un tassello importante in chiave salvezza diretta.

Alla vigilia dell’allenamento del venerdì l’allenatore Ezio Rossi ha incontrato la stampa e presentato così la partita di domenica: «È un set point e dobbiamo cercare di sfruttarlo il meglio possibile. Andremo ad affrontare una squadra che nell’ultimo mese ha fatto dei risultati importanti come la vittoria di Castellanza e delle buone prestazioni visto che se la sono giocata alla pari con il Gozzano e con Bra e Chieri hanno perso quando erano rimasti in dieci. Dovremo essere consapevoli che affronteremo una partita difficile con una squadra che gioca, crea e concede».

Rispetto alla partita di settimana scorsa con il Gozzano si rivedranno Quitadamo (al ritorno dalla squalifica) e Snidarcig mentre non ci saranno Polo e Aiolfi.
Sei le partite mancanti per il Città di Varese che avrà come missione quello di raggiungere il più in fretta possibile la salvezza (dopo la delibera di ieri della FIGC sul dimezzamento delle retrocessioni la quota è fissata a 39 punti) e migliorare la posizione in classifica: «Adesso il destino è nelle nostre mani, mentre quando eravamo ultimi ci toccava guardare cosa facevano le altre davanti a noi. Dobbiamo porci degli obiettivi importanti sia a livello individuale che di squadra, ma prima va raggiunta la salvezza perché di scontato non c’è mai nulla. Bisogna essere consapevoli che manca la parte finale ed è in queste partite che si fissano i ricordi sui giocatori e sull’allenatore a maggior ragione in una piazza come Varese che è unica a livello nazionale».