Ezio Rossi alla vigilia del debutto stagionale con l’Arconatese: «Lavorato molto sul piano fisico. È una partita di avvicinamento al campionato»

Domani alle 15:00 al “Franco Ossola” il Città di Varese aprirà la propria stagione con il turno preliminare di Coppa Italia contro l’Arconatese. La gara sarà diretta da Gerardo Garofalo della Sezione di Torre del Greco coadiuvato dagli assistenti Bruno Gagliani della Sezione di Sondrio e Ilario Montanelli della Sezione di Lecco.

Prima dell’allenamento di rifinitura della vigilia l’allenatore del Città di Varese Ezio Rossi ha incontrato la stampa per fare il punto dopo oltre un mese di preparazione e presentare il match di domani. «La Coppa Italia è una partita di avvicinamento al campionato; siamo in fase di preparazione in cui abbiamo lavorato molto sul piano fisico. Stiamo meglio di settimana scorsa e speriamo di essere brillanti a inizio campionato».

Per la prima gara ufficiale stagionale non saranno a disposizione Cantatore, Cappai, Disabato, Gibertoni, Marcaletti, Monticone e Tosi.
Sull’Arconatese l’allenatore varesino ha detto: «È una squadra ostica che ha cambiato qualcosa davanti ma gioca come noi».

Sguardo anche al girone e alla stagione: «È un girone affascinante con tante piazze storiche e tanti capoluoghi di provincia. Le avversarie bisogna incontrarle tutte ma partire bene è sempre fondamentale. Nelle prime tre giornate abbiamo Lavagnese, Fossano e Novara: in Liguria sono sempre partite tirate, il Fossano è una squadra che conosco e che si è rinforzata mentre il Novara potrebbe essere la squadra da battere. Per dichiarazioni e mercato sembrerebbe che Novara, Sanremese e Casale siano un gradino avanti, noi speriamo di stare nel gruppo dietro ma il primo obiettivo, come dice Percassi dell’Atalanta, sono sempre i quaranta punti: e se lo dice lui che arriva da tre anni in Champions…»