Col Gozzano all’Ossola è parità: a Pastore risponde Sangiorgio

Tre giorni dopo la beffa di Novara il Città di Varese è fermato all’Ossola dal Gozzano sul punteggio di 1-1. Una partita che, per quanto visto nella prima parte, sembrava potersi mettere sul binario giusto per i biancorossi che avevano trovato il meritato vantaggio con Pastore con un colpo di testa. Un gol che non si è riusciti ad incrementare e il Gozzano, a inizio ripresa, ha trovato il pareggio con Sangiorgio.

Nel 3-4-1-2 varesino rispetto a Novara sono tre le novità di formazione: Tosi, Pastore e Piraccini, quest’ultimo ex di turno e all’esordio in biancorosso dal primo minuto dopo i venti minuti finali positivi al “Piola”. Nel roster dei convocati si rivede anche Donato Disabato mentre per il classe 2005 Lorenzo Bertuzzi (16 anni compiuti da una settimana) c’è la prima convocazione.

«Dovremo trasformare la rabbia della sconfitta di Novara in energia positiva» aveva detto Ezio Rossi alla vigilia e vedendo il Città di Varese in campo in avvio sembra che sia stato proprio così. La partenza è stata di quelle determinate, con la squadra che ha provato subito a fare la partita. E a parte un acuto del Gozzano dal limite con Coccolo (7’), la prima metà del tempo è stata quasi tutto biancorosso. Una delle chiavi è stata certamente l’impiego di Pastore che ha mostrato dinamismo e intraprendenza come già visto nella ripresa di Novara. La prima vera occasione del match è sulla testa di D’Orazio che, da un calcio d’angolo battuto da Pastore, trova il corpo di Vagge a negargli il gol. Un minuto più tardi arriva il vantaggio varesino grazie al colpo di testa di Pastore nel cuore dell’area sul servizio col contagiri dalla sinistra di Tosi. Vantaggio meritato che il Città di Varese prova a legittimare il risultato e due minuti più tardi su un’incursione di Pastore dalla sinistra il pallone va a Di Renzo che è braccato sul più bello da Gemelli. Dalla mezzora il Gozzano prova a cambiare passo e costringe il Città di Varese a stare basso ma, a parte un maggior possesso, di occasioni vere e proprie alla squadra di Schettino non se ne vedono.

Gozzano che prosegue nella ripresa con lo stesso spirito con cui ha chiuso il primo tempo e, dopo nemmeno cento secondi arriva il pareggio siglato da Sangiorgio in area piccola sugli sviluppi della discesa dalla sinistra di Castelletto. Il Città di Varese prova a reagire con un acuto di Pastore e uno di Di Renzo ma è comunque il Gozzano a rendersi pericoloso con due conclusioni tagliate dalla destra di Sangiorgio e Montesano sulle quali Priori deve intervenire entrambe le volte con i pugni ad allontanare. Nel Città di Varese, dopo gli ingressi di Minaj e Premoli, alla mezzora c’è il debutto stagionale di Disabato, mentre cinque minuti più tardi il fronte offensivo viene completamente cambiato rispetto all’inizio con l’ingresso di Mamah per Di Renzo. Negli ultimi dieci minuti il Città di Varese prova ad alzare i ritmi ma la volontà si traduce in un paio di traversoni lunghi finiti tra le braccia di Vagge, una conclusione di Minaj dal dischetto terminata alta e un’occasione da rivedere di D’Orazio che è stato fermato per un sospetto fuorigioco.

CITTÀ DI VARESE-GOZZANO 1-1
RETI: 12’ Pastore (V), 2’ st Sangiorgio (G)
CITTÀ DI VARESE (3-4-1-2): Priori; Mapelli, Monticone, Parpinel; Foschiani (13’ st Minaj), Cantatore (13’ st Premoli), D’Orazio, Tosi (41’ st Baggio Alessandro); Piraccini; Pastore (30’ st Disabato), Di Renzo (35’ st Mamah). A disp. Pedretti, Battistella, Bertuzzi, Baggio Leonardo. All. Rossi.
GOZZANO (4-2-3-1): Vagge; Bane, Ciappellano, Montesano, Nicastri; Gemelli (21’ st Rao), Pennati; Sangiorgio (38’ st Scottu), Castelletto, Coccolo (33’ st Faye); Cozzari (33’ st Di Maira). A disp. Uikaj, Peradotto, Italiano, Pici, Paoluzzi. All. Schettino.
ARBITRO: Tagliente Sezione di Brindisi.
ASSISTENTI: Amoroso Sezione di Piacenza e Scafuri Sezione di Reggio Emilia.
AMMONITI: D’Orazio, Cantatore (V), Castelletto, Gemelli, Ciappellano (G).