Il 25 aprile il torneo “Coppa Primavera – Memorial Cesare Bonazzi”

Si è svolta presso la “Sala dei matrimoni” del Comune di Varese la presentazione del torneo riservato alla categoria Primavera “Coppa Primavera – Memorial Cesare Bonazzi” previsto per l’intera giornata di lunedì 25 aprile allo Stadio “Franco Ossola”. Un torneo speciale per la nostra società sia perché è il primo ad essere organizzato che perché intitolato alla memoria del compianto Cesare Bonazzi, uno dei tre fondatori del club scomparso nell’ottobre 2019.
Città di Varese, Como, Cittadella e Lugano, dalle 9:30 di lunedì 25 aprile, si sfideranno sul prato dell’Ossola in gare da novanta minuti: al mattino semifinali Como-Lugano e Città di Varese-Cittadella, al pomeriggio le finali per il terzo e primo posto.

Il torneo, che si avvarrà della collaborazione tecnica della Winners Managment, sarà anche l’occasione per volgere lo sguardo a un tema importante come la prevenzione del cancro grazie alla collaborazione con il reparto di dermatologia dell’Ospedale del Circolo di Varese guidato dal primario Maurizio Lombardo.

Ad aprire la conferenza stampa è stato il presidente Stefano Amirante: «Ci tengo molto a questo torneo perché dedicato a Cesare Bonazzi che, con me e Stefano Pertile, nel luglio 2019 è stato uno dei tre fondatori del Città di Varese. In quel momento non stava bene ma è stato importante coinvolgerlo. Con questo torneo, che vuole essere l’inizio di quello che si ripeterà negli anni, vogliamo che sia anche l’occasione per sensibilizzare sulla prevenzione. Siamo orgogliosi di avere al nostro torneo società di livello importante». Tra i partner del torneo ci sono anche le associazioni Fuck the Cancer, Melavivo e la casa farmaceutica BioNike che saranno presenti con dei banchetti informativi.

L’assessore allo sport di Varese Stefano Malerba ha rimarcato: «È bello che un torneo per i giovani sia intitolato a una persona come Cesare Bonazzi che ha sempre amato lo sport varesino, in particolare il mondo giovanile».

Il dottor Maurizio Lombardo, che il 25 aprile sarà presente con i suoi colleghi del reparto di dermatologia per effettuare i test di screening, ha concentrato il suo intervento nell’ambito medico: «Per contrastare il melanoma, che a Varese ha un’incidenza quasi doppia rispetto al resto d’Italia, è fondamentale agire il prima possibile perché il tempo è un’arma vincente. Occorre sensibilizzare i giovani e per questo andiamo quasi a cercarli».

A chiudere gli interventi è stato il responsabile del settore giovanile del Città di Varese Roberto Verdelli: «Nella scelta delle società abbiamo pensato a club di livello come il Como, gli amici del Lugano e il Cittadella guidata da Manuel Iori che cominciò proprio da Varese la sua carriera calcistica. È un evento sportivo che può rappresentare un’occasione di confronto per i nostri ragazzi con club di livello più alto».