La vigilia di Casale-Città di Varese. Porro: «Tutti carichi e sulla corda. Bello giocare partite del genere»

Domani alle 15:00 al “Natale Palli” di Casale Monferrato il Città di Varese sarà impegnato nella gara della trentaseiesima giornata del campionato di Serie D. Un match importante nella corsa playoff che, al momento, vede il Casale occupare la terza posizione con 59 punti e il Città di Varese la quarta con 56 punti. I nostri ragazzi arrivato alla sfida con i piemontesi forti con una serie di risultati positivi di tre gare in cui sono arrivati 7 punti (pareggio con l’RG Ticino e vittorie con Caronnese e Vado).

Alla vigilia della sfida l’allenatore Gianluca Porro ha fatto il punto della situazione con queste parole: «Cercheremo di fare la partita per provare a vincerla, come sempre senza presunzione e con grande umiltà. E questo gruppo ha sempre dimostrato di essere umile: domani serviranno consapevolezza, lucidità, mentalità ed entusiasmo. E quello arriva dalle due vittorie consecutive che abbiamo fatto. Il Casale arriva da una serie importanti di risultati, sono in fiducia e ben allenati. Sarà una partita bella, sia per chi gioca che per il pubblico che verrà a vederla: una partita così piacerebbe giocarla anche a me».
Città di Varese che ha iniziato a preparare la sfida da giovedì, all’indomani della vittoria per 1-0 sul Vado arrivata nei minuti finali: «La vittoria di mercoledì non è stata una vittoria di cabala ma una vittoria cercava e voluta. Certo, quando il gol arriva nel finale si può anche pensare a una dose di fortuna con cui eravamo in credito».
Della sfida di domani saranno quattro gli indisponibili: oltre a D’Orazio ci saranno anche Cappai, Bertuzzi, Leonardo Baggio e il portiere Priori, uscito nei minuti di recupero mercoledì per un problema fisico. «La squadra è pronta e carica. Tutti sono sulla corda e, sia chi giocherà dall’inizio che chi entrerà in corso, saprà farsi trovare pronto. Sono in difficoltà sulle scelte e questo per un allenatore è una cosa positiva. Da ogni allenamento torno sempre a casa con sensazioni positive».