Tre punti dopo una prestazione importante dal punto di vista tecnico e di carattere: il Città di Varese – per l’occasione con la terza maglia interamente verde – torna da Desenzano del Garda con un successo importante che può rappresentare la svolta a questa prima parte di stagione. 1-0 il risultato finale santificato dalla rete di Donato Disabato su calcio di punizione nella prima mezzora di gioco.
Assente per motivi personali Luciano De Paola, tocca a Neto Pereira e all’allenatore dei portieri Angelo Castelli guidare la squadra dalla panchina. Molte le novità rispetto alle uscite precedenti, a cominciare dallo schieramento (4-3-3) che vede Moleri tra i pali protetto dalla linea composta da Premoli, Mapelli, Monticone e Parpinel; in mediana spazio a Bigini, Disabato, Gazo, mentre davanti, accanto a Cappai, agiscono Scarpa e Pastore.
Partita spigolosa, che il Desenzano ha provato a prendere in mano nella prima parte con il possesso e un paio di conclusioni insidiose di Bardelloni e Pinardi, su quest’ultimo è stato decisivo Moleri ad allungare la traiettoria rasoterra in calcio d’angolo. Città di Varese solido e compatto, con Cappai il primo ad alzare la pressione e Pastore, con i suoi spunti a sinistra, a mettere in difficoltà il Desenzano. L’undici varesino costringe a spendere il cartellino giallo ad Andrea Esposito e Messali, procurandosi punizioni in zona rossa. E proprio da un calcio di punizione defilato arriva il vantaggio del Città di Varese firmato da Donato Disabato con una conclusione velenosa che inganna Malaguti. E sempre da piazzato, pochi minuti più tardi, Disabato indirizza il pallone all’incrocio ma i bresciani riescono a salvarsi in extremis. Il Desenzano, sull’azione successiva, fa venire i brividi con un pallone alto dalla linea di fondo che attraversa tutto lo specchio della porta sul quale Tanghetti non ci arriva di testa.
Nella ripresa i primi sono del Città di Varese i primi squilli con Pastore e Scarpa, il quale dopo un’azione di carattere prova dalla distanza non mancando di molto il bersaglio. Al 19’, poi, il Desenzano si rende pericoloso con Tanghetti sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma Moleri è reattivo nell’alzare la sfera in corner. Al 24’ è Pastore con un rasoterra mancino in corsa a mancare il colpo del raddoppio, mentre il Desenzano prova a rendersi pericoloso da calcio d’angolo. Al 31’ brivido del Desenzano con il neo-entrato Cristian Esposito che dal fondo mette un pallone velenoso che Moleri fa suo in due tempi; tra il 36’ e 38’ doppia occasione dei padroni di casa: Alborghetti chiude con un rasoterra dalla distanza un contropiede, poi Bardelloni va col mancino in spaccata col pallone che è preda delle braccia di Moleri. Nel recupero, poi, il pericolo più grande lo porta il Desenzano con Cristian Esposito che, approfittando di un’incomprensione difensiva, pesca un rasoterra dall’altezza del dischetto che Moleri, in uscita, riesce a mettere in calcio d’angolo.
DESENZANO-CITTÀ DI VARESE 0-1
RETE: 26’ Disabato (V).
DESENZANO: Malaguti; Alborghetti, Varoli, Esposito Adriano (11’ st Mandelli), Messali; Franzoni (26’ st Esposito Cristian), Pinardi, Bassini (11’ st Fenotti); Goglino (33’ st Maione), Tanghetti (20’ st Bianchetti), Bardelloni.
A disp. Frattini, De Palma, Solimeno, Campagna. All. Tacchinardi.
CITTÀ DI VARESE: Moleri; Premoli, Mapelli, Monticone, Parpinel (43’ st Marcaletti); Gazo (29’ st Piraccini), Bigini (21’ st Foschiani), Disabato; Scarpa, Cappai (26’ st Ferrario), Pastore.
A disp. Priori, Battistella, Malinverno, Ferrario, Truosolo, Goffi. All. Neto Pereira.
ARBITRO: Zini Sezione di Udine.
ASSISTENTI: Gigliotti Sezione di Lamezia Terme e Fanara Sezione di Cosenza.
AMMONITI: Esposito Adriano, Messali (D), Cappai (V).