A Castellanza beffati al sesto minuto di recupero da un calcio di rigore

Sconfitta carica di rimpianti e amarezza per il Città di Varese che, al cospetto di una delle squadre più in salute del campionato, sfodera una prestazione importante venendo beffato al sesto di recupero dal calcio di rigore di Mecca. Tanti rimpianti per i biancorossi che, dal punto di vista del gioco e delle occasioni, si sono fatti nettamente preferire alla squadra neroverde. Ancora una volta la sfortuna ci ha messo tanto del suo: due legni (Otelé e Balla), tre contatti dubbi in area castellanzese non ravvisati e, nel recupero, la massima punizione per la squadra di casa che è valsa il 3-2.

Il Città di Varese, disposto da Ezio Rossi con il 4-2-3-1, nel riscaldamento ha dovuto rinunciare a Scampini per un piccolo problema, con Guitto che è stato inserito dal primo minuto al fianco di Gazo. Nella formazione iniziale sono 4 le novità rispetto all’ultimo impegno al “Franco Ossola” con l’Arconatese: sugli esterni bassi si rivedono Negri e Petito, in mezzo – come detto – c’è stato spazio per Guitto, mentre davanti hanno trovato spazio Otelè e Balla, al ritorno dopo due settimane per infortunio.
I biancorossi si dimostrano subito propositivi e, dopo pochi secondi, si rendono pericolosi con la combinazione che porta Balla al cross dalla destra e Capelli alla conclusione in area sulla quale Indelicato è decisivo da terra con la manona. Il Città di Varese dimostra determinazione, compattezza e temperamento, con le buone intenzioni che – purtroppo – sembrano evaporare negli ultimi sedici metri. Poco dopo la mezzora bella azione biancorossa avviata da Guitto, proseguita da Petito e ricamata dalla giocata di tacco di Balla spalle alla porta per Minaj che, entrato in area, trova l’opposizione di Alushaj sulla quale reclama (timidamente) per un contatto. Pochi minuti più tardi episodio sospetto che ha visto protagonista Capelli che però è stato sanzionato dal direttore di gara con il cartellino giallo. Al 40′ altra opportunità per il Città di Varese sui piedi di Minaj che, in area, calcia alto con il destro, poi tre minuti più tardi è un tiro-cross di Negri a mettere i brividi in area neroverde.
Al tramonto del primo tempo, alla prima vera azione offensiva, la Castellanzese passa in vantaggio: Colombo, partito in posizione sospetta, riesce a mettere il pallone all’altezza del secondo palo per Chessa che – in area piccola – trova il rasoterra vincente.

Nella ripresa il Città di Varese ricomincia nello stesso modo in cui aveva terminato il primo tempo e, dopo ottanta secondi, arriva il pareggio del generoso Alessandro Capelli, abile ad anticipare Negri nel cuore dell’area e piazzare il pallone alle spalle di Indelicato. Situazione ristabilita, con l’inerzia che sembra essere dalla parte dei biancorossi che, nemmeno un minuto dopo il pareggio, vanno a un passo dal ribaltone ma la sfortuna (come spesso accaduto in questo avvio di stagione) ci ha messo del suo negando ad Otelè la gioia del gol nel giorno del suo ventunesimo compleanno.
Al 10′ è Marco Lassi a prendersi gli applausi dei compagni per aver disinnescato l’insidiosa punizione di Chessa da posizione defilata.
Al 25′ il Città di Varese ribalta la partita con Elios Minaj: il classe 2001 di scuola Spal corona la sua prova generosa con un gol pesante, indirizzando di testa in rete il pallone che Balla aveva appena visto respingersi dalla traversa. L’esterno greco è protagonista di una bella discesa che lo vede andare alla conclusione e trovare l’opposizione di Indelicato. La Castellanzese trova il pareggio al 34′ con il classe 2001 Corti che, di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale battuto velocemente anticipa di testa Lassi. Al 40′ è il neo-entrato Francesco Nicastri a rivelarsi decisivo sul contropiede che la Castellanzese ha provato a finalizzare con Marconi dopo il servizio di Zazzi. Nel recupero altra occasione dubbia in area castellanzese, con un braccio largo che l’arbitro non ravvisa mentre dal fronte opposto punisce con la massima punizione il contatto che porta Mecca a realizzare il gol del 3-2 al sesto di recupero.

CASTELLANZESE-CITTÀ DI VARESE 3-2
RETI:
45′ Chessa (C), 1′ st Capelli (V), 25′ st Minaj (V), 33′ st Corti (C), 50′ st rig. Mecca (C)
CASTELLANZESE (3-5-2): Indelicato; Negri (30′ st Zazzi), Alushaj, Concina (43′ st Giugno); Perego Alessandro, Perego Giorgio, Mecca, Ghilardi, Chessa (38′ st Marcone); Bigotto (19′ st Fusi), Colombo (19′ st Corti). A disp. Cirenei, Molinari, Manfrè, Giugno, Sestito, Zazzi. All. Mazzoleni.
CITTÀ DI VARESE (4-2-3-1): Lassi; Negri (1′ st Polo), Parpinel, Mapelli, Petito (38′ st Nicastri); Gazo, Guitto (38′ st Romeo); Otelè, Capelli (47′ st Beak), Minaj; Balla (38′ st Lillo). A disp. Cotardo, Polo Snidarcig, Aprile, Ritondale. All. Rossi.
ARBITRO: Ramondino di Palermo.
ASSISTENTI: Carbone di Aosta, Mititelu di Torino.
AMMONITI: Gazo, Capelli, Mapelli (V), Perego Giorgio (C).

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