Vittoria nel recupero a Legnano: decide il guizzo di Hervè Otelè

Prosegue la striscia positiva del Città di Varese che al “Giovanni Mari”, grazie alla rete di Hervè Otelè in pieno recupero, ottiene la terza vittoria consecutiva. Tre punti pesanti giunti dopo una partita intensa in cui, a metà ripresa, Balla aveva fallito il penalty del possibile 1-0. L’operazione rimonta dei biancorossi prosegue: terza vittoria consecutiva, porta inviolata da 304 minuti e, soprattutto, 14 punti nelle ultime otto uscite.

Nell’undici iniziale di Ezio Rossi sono due le novità rispetto all’ultima partita con il Sestri Levante: l’impiego di Giancarlo Aprile basso a destra in luogo dell’infortunato Yuri Giugno e il ritorno nella batteria dei trequartisti di Elios Minaj dopo gli ingressi in corso d’ora con Derthona e Sestri Levante. Riferimento offensivo, per la terza gara consecutiva, è il 2002 Simone Dellavedova che va a fronteggiarsi per primo contro gli esperti Nava e Luoni.

Fisicità e intensità fin dalle prime battute, con Manuel Romeo che – dopo due minuti – è stato costretto a ricorrere alle cure mediche dopo uno scontro di gioco con Nava. Città di Varese che interpreta la gara nel modo giusto e nella prima mezzora si fa vedere tre volte: la prima con Parpinel di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato in modo impeccabile dal mancino di Marcaletti; la seconda con Romeo dopo il servizio di Capelli ma la retroguardia lilla riesce a rifugiarsi in angolo mentre la terza – al 25′ – nasce dalla caparbietà (e altruismo) di Minaj per Balla ma il numero 99 biancorosso è disinnescato in angolo da Nava. Il Legnano di Marco Sgrò, disegnato con un 4-3-1-2 che vede i due punteri Cocuzza e Gasparri guidare l’attacco supportati alle spalle dal 2000 Tunesi, si vede in due occasioni tra il 24′ e il 31′: Mapelli è impeccabile nella diagonale sul rasoterra di Cocuzza e, dal corner seguente, Luoni indirizza blandamente di testa tra le braccia di Siaulys; al 31′, invece, c’è la grande occasione per i padroni di casa nata dai piedi di Ronzoni che, dopo aver intercettato un pallone di Dellavedova a metà campo, riesce a resistere alla rimonta di Gazo per concludere in modo velenoso dall’esterno con Siaulys che corre un brivido in presa ma la sfera batte sulla parte alta della traversa e termina fuori. Negli ultimi dieci minuti della prima frazione sono due le opportunità della squadra varesina: Capelli, dopo il gioco di gambe, conclude verso la porta di Russo con un rasoterra mentre allo scadere del tempo – da una giocata di Minaj e servizio dal fondo di Capelli sulla sinistra – Balla cerca la rovesciata all’altezza del secondo palo ma non impatta il pallone.

Il secondo tempo si apre con la partenza importante del Legnano che, dopo cento secondi, colpisce per la seconda volta la parte alta della traversa: Ronzoni dal fondo riesce a mettere in mezzo e Mapelli, nel tentativo di anticipare Siaulys, fa correre un brivido a tutti i biancorossi. In un frangente in cui il Legnano sembra prevalere nel possesso il Città di Varese vanifica un contropiede con Balla in una situazione di due contro uno ma Nava è decisivo a intercettare il servizio per Dellavedova a venti metri dalla porta di Russo. Il diciassettesimo, da calcio piazzato, il Legnano prova lo squillo con il colpo di testa di Luoni ma Siaulys è abile nel distendersi e far suo il pallone. Al 19′ è il portiere legnanese Giovanni Russo a salire sugli scudi neutralizzando il calcio di rigore di Balla (penalty concesso per il contatto Luoni-Capelli) e, poi, sulla respinta a blindare la porta sul rasoterra di Capelli. Per Besmir Balla si tratta del primo errore dal dischetto dopo i quattro centri precedenti con Fossano, Lavagnese, Borgosesia e Sestri Levante. Errore che non condiziona a livello psicologico la partita del Città di Varese che resta in controllo delle operazioni e, alla mezzora, ha due occasioni per passare in vantaggio: la presenza di Ebagua là davanti si fa vedere e sentire e, prima innesca col contagiri Minaj (decisivo Nava a chiudere e guadagnare fallo) e poi, da terra è proprio Ebagua a provare a indirizzare in porta il pallone su servizio di Capelli. A cinque minuti dal novantesimo brivido per il Città di Varese dagli sviluppi di un calcio d’angolo, con Ronzoni che spizza di testa un pallone che attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta. Nel recupero arriva il gol da tre punti di Otelè: Nicastri consegna il pallone a Mamah (al rientro dopo oltre due mesi) che lancia lungo per Otelè il quale, sul secondo controllo, punisce Russo.

LEGNANO-CITTÀ DI VARESE
RETE: 47′ st Otelè (V).
LEGNANO (4-3-1-2): Russo; Barbui, Nava, Luoni, Diana; Beretta (24′ st Bingo), Di Lernia, Ronzoni; Tunesi (24′ st Redaelli); Cocuzza, Gasparri. A disp. Ferrari, Ortolani, De Stefano, Febbrasio, Pellini, Fondi, Todaj. All. Sgrò.
CITTÀ DI VARESE (4-2-3-1): Siaulys; Aprile (39′ st Polo), Mapelli, Parpinel, Marcaletti (45′ st Nicastri); Gazo, Romeo; Minaj (32′ st Otelè), Balla, Capelli (39′ st Mamah); Dellavedova (16′ st Ebagua). A disp. Lassi, Petito, Snidarcig, Negri. All. Rossi.
ARBITRO: Bocchini di Roma 1.
ASSISTENTI: Mino di La Spezia e Pignatelli di Viareggio.
AMMONITI: Dellavedova (V), Di Lernia, Luoni (L).

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